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Benvenutə al Lucido Festival

Siamo solite dar voce a chi non viene ascoltatə, ne abbiamo fatto una professione che passa per l’arte e la cultura.

Lo facciamo attraverso i nostri spettacoli e quelli degli artisti che ci piacciono e che corrispondono quello che dicono con le loro azioni.

In queste giornate vogliamo portarti insieme a noi a scoprire nuovi mondi e modi per raccontare e guardare il mondo in cui vivi.

Abbiamo ancora tanto da imparare dalle nostre stesse differenze, il modo migliore è farlo insieme: ascoltandoci-sentendoci. Ogni piccola cosa di questo festival contiene un messaggio che riteniamo importante, sia la più sfacciata, come il Karaoke Femminista, che la più singolare come il film per non vedenti.

Il biglietto è gratis, i posti sono pochi, ma tutti gli eventi che non sono spettacoli dal vivo, potrai vederli (o sentirli) anche in streaming.

Martedì 15

ANTEPRIMA STRAORDINARIA!!!
PROIEZIONE DEL FILM LA SEDIA DI GIANLUCA VASSALLO
 Presentazione della copia lavorazione

UNA PRODUZIONE WHITE BOX STUDIO – LUCIDO SOTTILE 

COL SOSTEGNO DI SARDEGNA FILM COMMISSION 

UN FILM DI GIANLUCA VASSALLO CON MICHE LE SARTI 

SCRITTO E DIRETTO DA GIANLUCA VASSALLO – AIUTO REGIA TIZIANA TROJA 

E CON BIANCA MARIA LAY · RENZO CUGIS · GIUSEPPE BOY · NOEMI MEDAS · TIZIANO POLESE · SANTIAGO ZARRA · TIZIANA TROJA · MATTEO NICOLETTA · ANDREA SESTINI · MICHELA SALE MUSIO · MATTEO PASTORINO · ANGELO ZEDDA
MONTAGGIO GIANLUCA VASSALLO PRESA DIRETTA FRANCESCO LIOTARD · DAVIDE SARDO MUSICHE ORIGINALI TANAKE

15 Novembre, Cagliari, Cinema Odissea, ore 21.15 Sala Kubrick.
Sanno presenti il regista e il cast. 

Solo prenotazioni – solo 40 posti

GIOVEDÌ 17

Apertura del festival con LE LUCIDE

Cerimonia d’apertura 

con  Le Lucide e tanti ospiti

Batisfera

Archiviamo? 

Le assurde e grottesche incursioni. 

Con Angelo Trofa e Valentina Fadda

Henry Scorner

L’angolo della diversità 

Rubrica pratica per muoversi agevolmente in un mondo migliore 

Con Henry Scorner

Hortus Conclusus

Diario del Sonno – Hortus Conclusus –
di Andrea Lanza
tratto dal libro omonimo di Paola Silvia Dolci
con Irene Di Dio e Albachiara Gandolfo

Adele Madau e Lella De Marchi

“Liturgia Cyborg”
Performance interattiva di musica elettroacustica e poesia con
Lella De Marchi: Voce recitante, oggetti amplificati, efx
Adele Madau: live electronics, electric violin, loops, oggetti amplificati

Hortus Conclusus

Diario del Sonno – Hortus Conclusus –
di Andrea Lanza
tratto dal libro omonimo di Paola Silvia Dolci
con Irene Di Dio e Albachiara Gandolfo

Venerdì 18

Le Lucide

Apertura festival con Le Lucide

Cancellato

Giacomo Pisano

Presentazione del libro L’onda Nera – Giacomo Pisano dialoga con Le Lucide – La presentazione sarà accompagnata dalle suggestioni musicali a cura di dj Venefica

Le Lucide incontrano Mattia Berto e il "Teatro di Cittadinanza" intervista frizzante sui modi e sui luoghi dove nasce la cultura in Italia.

Le Lucide Dialogano con Mattia Berto, artista e regista veneziano, è fondatore del Teatro di cittadinanza.

Dopo un percorso da attore e performer, negli ultimi anni ha diretto il Teatrino Groggia di Venezia e il Teatro Dario Fo di Camponogara, ed ha realizzato spettacoli in tutta Italia e all’estero.

Collabora con il Teatro Stabile del veneto e con istituzioni culturali europee.

Batisfera

Archiviamo? 

Le assurde e grottesche incursioni. 

Con Angelo Trofa e Valentina Fadda

Henry Scorner

L’angolo della diversità 

Rubrica pratica per muoversi agevolmente in un mondo migliore 

Con Henry Scorner

“Indindara” con i Tenore di Orosei

Zoe Pia & Tenore di Orosei “Antonio Milia”: INDINDARA

Indindara nasce dall’incontro tra la clarinettista, launeddista sperimentatrice, compositrice jazz sarda, originaria di Mogoro, Zoe Pia e le quattro voci dei Tenores di Orosei, noto gruppo isolano che vanta uno dei maggiori repertori musicali dell’isola che spazia tra il sacro e il profano.

Indindara ha debuttato al Cala Gonone Jazz Festival: un’immersione sonora nel respiro ancestrale dell’isola, un flusso vitale tra l’arcaico, il sacrale, l’avanguardia e la creazione estemporanea verso l’opportunità di un viaggio conoscitivo delle intime aspirazioni dell’Uomo e del suo rapporto con la vita.

La parola Indindara nasce dall’unione del verbo pronominale, riflessivo reciproco dell’andarsene (in sardo) e il fonosimbolismo, ovvero la capacità dei suoni del linguaggio (foni) di interagire mediante qualità acustiche ed articolatorie con il significato dei termini che veicolano.

Il progetto è nato dalla volontà dei musicisti di incontrarsi, dialogare, intersecare le proprie conoscenze sonore e dalla condivisione del concetto di edeumonia, ovvero la felicità intesa come scopo della vita, e come fondamento dell’etica. In particolare, si tratta di una felicità a cui viene dato un ruolo preciso nell’indirizzare la propria condotta. L’eudemonia si rivela una risorsa interessante per il nuovo incontro sonoro: non si concentra tanto sul contenuto inafferrabile della felicità, ma sulla sua posizione e il suo orientamento.

I suoni delle launeddas e del clarinetto con effetti elettronici, loopstation, campanacci e strumenti tipici delle processioni si uniranno alle straordinarie sonorità delle quattro voci dei tenores per andare verso nuove risoluzioni acustiche, trasmettere l’idea di eternità e togliere ogni riferimento temporale per respirare un’atmosfera mediterranea, ma soprattutto arcaica e arcana, espressa però in un linguaggio vivo. Una doppia stratificazione quindi, che crea un cortocircuito per andare oltre.

On Stage Festival presenta

OnStage! Festival

presenta una produzione

The TANK e The Flying Carpet Theatre Co.
OPEN
a queer love story

di Crystal Skillman
regia Jessi D. Hill
con Lily Ali-Oshatz
disegno luci Sarah Johnston
suono Emma Wilk
costumi Madeline Wall
stage manager Sydney Golden
in inglese con sopratitoli in italiano
durata 65’

“E’ questo l’amore: un atto di trasformazione”

Una donna chiamata Maga intrattiene il pubblico con i suoi trucchi, ma la sua performance sembra tentare
qualcosa di ancor più impossibile dell’illusione: salvare la sua ragazza dalla morte. Amore e perdita in una
storia LGTBQ profondamente connessa con la città di New York.

OnStage! festival è il Festival di Teatro Americano in Italia, organizzato da KIT Italia, The International
Theatre e Kairos Italy Theater. L’edizione speciale 2022 è un focus sui diritti umani.

Mattia Berto

Laboratorio Switch. Trame di persone immaginate
Teatro di cittadinanza con Mattia Berto e Arianna Novaga

Cosa succederebbe se una mattina ti svegliassi in un corpo di cui non ritrovi le coordinate originarie?

Il Teatro di cittadinanza, guidato da Mattia Berto, è un collettivo di cittadini performer che abita la città di Venezia con azioni teatrali site specific per riflettere sulle emergenze sociali e culturali della nostra epoca.

L’urgenza di condividere, sperimentare e incrociare lo sguardo con altre realtà affini, negli ultimi anni ha portato il Teatro di cittadinanza fuori dalla propria isola: a Cagliari incontrerà la poetica di Lucidosottile, con cui ha in comune la volontà di parlare dei temi della contemporaneità e di animare il territorio attraverso il teatro.

Il laboratorio intensivo, aperto a tutti i cittadini dai 18 anni, accoglierà un massimo di 20 partecipanti e si svolgerà da Venerdi 18 novembre a domenica 20 novembre, nei seguenti orari:

Venerdi 18 Novembre, dalle 14 alle 19

Sabato 19 Novembre, dalle 10 alle 18

Domenica dalle 10 alle 17, con performance finale aperta al pubblico.

Ai partecipanti è richiesto un abbigliamento comodo di colore nero e di portare con sé una fotografia della propria infanzia.

Con i cittadini performer:

Stefano Schio

Barbara Tasca

Matteo Zambon

Mattia Berto, artista e regista veneziano, è fondatore del Teatro di cittadinanza. Dopo un percorso da attore e performer, negli ultimi anni ha diretto il Teatrino Groggia di Venezia e il Teatro Dario Fo di Camponogara, ed ha realizzato diversi spettacoli in Italia e all’estero. Collabora con il Teatro Stabile del veneto e con diverse altre istituzioni culturali europee.

Arianna Novaga, fotografa e studiosa dei rapporti tra fotografia e arti performative, è docente di fotografia presso ‘Università di Verona e Venezia. É drammaturga del Teatro di cittadinanza.

Crystal Skillman

Laboratorio per i ragazzi del Liceo

Sabato 19

Le Lucide

Apertura festival con Le Lucide

Tavola rotonda

Le Cavaliere della tavola rotonda
Dibattito sullo stato dell’arte – donne che fanno la cultura – come cambia il mondo attraverso lo sguardo femminile Cristina MuntoniMattea Lissia, Valeria Orani, Alice Nereide Cossa, Donatella Codonesu, Laura Caparrotti, dialogano con Le Lucide

Batisfera

Archiviamo? 

Le assurde e grottesche incursioni. 

Con Angelo Trofa e Valentina Fadda

Henry Scorner

L’angolo della diversità 

Rubrica pratica per muoversi agevolmente in un mondo migliore 

Con Henry Scorner

Volevo solo sapere come stai

Film di Gianluca Vassallo e Francesco Mannironi

scritto con Flavio Soriga e Roberto Verbena.

Fotografia, montaggio e musiche originali di Gianluca Vassallo, sound design di Daniele Guarnera

Con la Partecipazione di: Gianluca Vassallo e Flavio Soriga

Produttore Esecutivo: Gianluca Vassallo

30 Marzo 2020 l’Italia è in quarantena. Gianluca è in isolamento in una casa sul mare. Riceve una chiamata inattesa al risveglio: una voce che non conosce gli chiede “Volevo Solo Sapere Come Stai”. L’incapacità di rispondere di getto, muove il suo desiderio di portare, agli sconosciuti che vivono nel paese in cui vive, la medesima domanda.
Il film è stato girato tra il 26 Marzo e il 15 Aprile a San Teodoro, Sardegna, grazie al nulla osta delle autorità comunali e nel pieno rispetto delle norme a prevenzione del contagio. Le telefonate presenti nel film sono realmente realizzate verso persone ignare che poi hanno acconsentito all’utilizzo dei materiali registrati. Le telefonate sono state effettuate il 30 Marzo 2020.
Il film, girato nel corso del lockdown totale, è assieme registrazione di processo artistico e cinema della realtà . Scritto, diretto, filmato, interpretato, editato e suonato dagli stessi autori, per restituire al materiale visivo una aderenza profonda allo stato delle cose nei giorni della sua lavorazione, è un documento dolcissimo di verità.

Valentina Lodovini e Monica Nappo

Karaoke Femminista: un progetto ideato, scritto e diretto da Monica Nappo.
Con Valentina Lodovini.

Le Borlotty - DJ set AtoMicO

Urban – pop – trash music, per pochi momenti di vera felicità con Le Borlotty

Mattia Berto

Laboratorio Switch. Trame di persone immaginate
Teatro di cittadinanza con Mattia Berto e Arianna Novaga

Cosa succederebbe se una mattina ti svegliassi in un corpo di cui non ritrovi le coordinate originarie?

Il Teatro di cittadinanza, guidato da Mattia Berto, è un collettivo di cittadini performer che abita la città di Venezia con azioni teatrali site specific per riflettere sulle emergenze sociali e culturali della nostra epoca.

L’urgenza di condividere, sperimentare e incrociare lo sguardo con altre realtà affini, negli ultimi anni ha portato il Teatro di cittadinanza fuori dalla propria isola: a Cagliari incontrerà la poetica di Lucidosottile, con cui ha in comune la volontà di parlare dei temi della contemporaneità e di animare il territorio attraverso il teatro.

Il laboratorio intensivo, aperto a tutti i cittadini dai 18 anni, accoglierà un massimo di 20 partecipanti e si svolgerà da Venerdi 18 novembre a domenica 20 novembre, nei seguenti orari:

Venerdi 18 Novembre, dalle 14 alle 19

Sabato 19 Novembre, dalle 10 alle 18

Domenica dalle 10 alle 17, con performance finale aperta al pubblico.

Ai partecipanti è richiesto un abbigliamento comodo di colore nero e di portare con sé una fotografia della propria infanzia.

Con i cittadini performer:

Stefano Schio

Barbara Tasca

Matteo Zambon

Mattia Berto, artista e regista veneziano, è fondatore del Teatro di cittadinanza. Dopo un percorso da attore e performer, negli ultimi anni ha diretto il Teatrino Groggia di Venezia e il Teatro Dario Fo di Camponogara, ed ha realizzato diversi spettacoli in Italia e all’estero. Collabora con il Teatro Stabile del veneto e con diverse altre istituzioni culturali europee.

Arianna Novaga, fotografa e studiosa dei rapporti tra fotografia e arti performative, è docente di fotografia presso ‘Università di Verona e Venezia. É drammaturga del Teatro di cittadinanza.

Domenica 20

Gustavo Gini

Piano Lucido
Le sonorità di Gustavo Gini accompagneranno il delizioso Brunch di Radio X Social Club, 

l’ingresso è gratuito, se si vuole mangiare, consigliamo di prenotare presso RadioX Social Club 

Teatro Dallarmadio

La vera storia della cicala e della formica
Con Fabio Marceddu e Antonello Murgia e con la partecipazione di Cristiana Cocco (coro)

Concerto per due voci e una chitarra scritto da Fabio Marceddu, Tiziana Pani e  Antonello Murgia, regia e musiche originali suonate dal vivo Antonello Murgia 

La fiaba storica è stata riletta musicalmente dal teatro dallarmadio. 

Cinque canzoni originali, che costituiscono un operina finita sul mito della Cicala e la Formica.

Teatro Dallarmadio presenta: Intervista al buio

Teatro Dall’armadio in un intervista completamente al buio, ci racconterà come nasce un film sonoro, con Fabio Marceddu, Antonello Murgia e Francesca Marrosu e Paolo Boi e la partecipazione di Marty Jane Robertson

Mattia Berto

PERFORMANCE FINALE DEL LABORATORIO SWITCH Trame di persone immaginate – Il teatro dappertutto -Teatro di Cittadinanza

Le Lucide

Apertura festival con Le Lucide

Batisfera

Archiviamo? 

Le assurde e grottesche incursioni. 

Con Angelo Trofa e Valentina Fadda

Alessandra Addari

Giulia Giornaliste
Matteo Cocco dialoga con Alessandra Addari

Henry Scorner

L’angolo della diversità 

Rubrica pratica per muoversi agevolmente in un mondo migliore 

Con Henry Scorner

Arriviamo Presto!

Non puoi ancora sapere di che si tratta

BRUGOLE&CO

Annagaia Marchioro – #POURPARLER
DI Giovanna Donnini, Annagaia Marchioro e Gabriele Scotti
Con ANNAGAIA MARCHIORO
COSTUMI NCSP
VIDEO NDR E SLAP TV


#POURPARLER é un viaggio alla scoperta delle parole, che possono essere finestre oppure muri, possono aprire dei mondi o tenerci prigionieri.

Uno spettacolo teatrale dedicato al potere delle parole.

Mi hanno sempre affascinata le parole, in modo quasi erotico.
A volte per il loro significato, altre volte per la loro storia ed ogni tanto, lo ammetto, solo per il suono.
Ci sono parole bellissime come TRASVERBERAZIONE, che significa la trafittura del cuore del putto da parte dell’Altissimo, poco usata, che peccato.
E poi ci sono parole controverse come SINDACA o ARCHITETTA, che il pubblico potrà affrontare a testa alta, scoprendo finalmente il perché. Ci sono parole così difficili da gestire come DESIDERARE che deriva da sidera – astri e significa sentire la mancanza delle stelle.
E parole senza passato, come TIKTOKER o YOUTUBER o INFLUENCER, che potrebbero sembrare funghi, o muffe, o scherzi di un poeta. Insomma le parole sono pa-rabole, raccontano delle storie. #POURPARLER gioca con le parole per raccontare storie di lotta e d’amore ma anche di odio e di ribellione. Storie che fanno ridere fino alle lacrime e lacrime che aprono scorci di paesaggi umani.

IN FINNICO ESISTE UNA PAROLA INTRADUCIBILE NELLA NOSTRA LINGUA. PORONOKUSEMA CHE SIGNIFICA IL TEMPO CHE UNA RENNA IMPIEGA PRIMA DI FARE PIPÌ.

Prenota il tuo biglietto e partecipa gratuitamente

Al momento della prenotazione ti chiediamo di lasciare i tuoi dati, lo facciamo per poterti ricontattare se ci fossero cambiamenti nel programma, abbi fede!

I posti per i talk sono davvero limitati, se non sei sicuro di partecipare o hai cambiato idea, faccelo sapere tempestivamente scrivendo a prenotazioni@lucidosottile.com.

Martedì 15

Sold Out

Giovedì 17

Sold Out

Venerdì 18

Sold Out

Sabato 19

Sold Out

Domenica 20

Laboratorio Switch

Trame di persone immaginate.

Teatro di cittadinanza di Mattia Berto e Arianna Novaga.

Con i cittadini performer:

  • Stefano Schio
  • Barbara Tasca
  • Matteo Zambon

Sold Out

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Tutti gli eventi e gli spettacoli di questo festival sono gratuiti grazie al tuo contributo.

Gli enti che ci sponsorizzano ci permettono, col loro supporto (e quindi con il supporto dei contribuenti), di offrirti un ingresso libero. 

Per noi è importante che la cultura sia alla portata di tutt∂ e ogni volta che possiamo, cerchiamo di realizzare manifestazioni accessibili, in tutti i sensi.

Ma, se ancora muori dalla voglia di finanziare le nostre attività, puoi acquistare il nostro vino o fare un’offerta, anche il costo simbolico di un caffè sarà gradito.

Potrai ritirare la tua bottiglia di vino “Divine” dal 17 al 20 novembre negli orari del festival (; presentando la ricevuta di acquisto

Camù

Email: lucidosottile@gmail.com

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